Presentata la maxi-opera da 4 Milioni di Euro
Il 14 giugno è stata ufficialmente presentata l'imponente opera di messa in sicurezza dell’argine del fiume Cordevole ad Agordo, un intervento del valore di 4 milioni di euro. Del lavoro complessivo IPOGEO srl ha realizzato l’ultimo stralcio da 1,4 milioni. L’assessore regionale alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, ha illustrato il progetto, che rappresenta un importante passo avanti nella prevenzione dei rischi idraulici per la zona industriale di Valcozzena, area che nel 1966 fu duramente colpita da un'alluvione.
I dettagli tecnici dell'intervento
L’intervento ha coinvolto la realizzazione di una barriera di 108 metri lineari, completando i precedenti lavori di difesa spondale di 70 metri ciascuno. Complessivamente, sono stati realizzati 2048 metri lineari di barriere idrauliche. La progettazione è stata curata dallo studio Idrock, mentre la nostra impresa, IPOGEO SRL, ha avuto l'onore di eseguire i lavori.
“Questo è un lavoro del territorio realizzato da un team collaudato” ha sottolineato Graziano Miglioranza, head IPOGEO srl. “Abbiamo impiegato una squadra coordinata dal nostro direttore tecnico - Elisa Miglioranza - per molti mesi ed il progetto ha visto il coinvolgimento di maestranze esperte e l’impiego di tecnologie avanzate per garantire la massima efficacia delle opere realizzate. I micropali, disposti in due file lungo i 108 metri del nuovo argine, rappresentano una soluzione tecnica ottimale per la protezione del territorio.”
Un successo per la comunità e le aziende
Durante la presentazione, il sindaco di Agordo, Roberto Chissalè, ha elogiato il lavoro svolto, sottolineando come l'opera garantisca una maggiore sicurezza per i migliaia di lavoratori che ogni giorno operano nella zona industriale e artigianale di Valcozzena. Chissalè ha inoltre ringraziato la Regione Veneto per l’attenzione costante al territorio, soprattutto in seguito agli eventi meteorologici estremi sempre più frequenti: dalla tempesta Vaia ancora molto impressa nelle memorie bellunesi, alle più recenti piene intense dei torrenti dovute alle abbondanti piogge che stanno accompagnando questa stagione.
L’assessore Bottacin in conferenza stampa ha inoltre ribadito l’importanza dell’intervento come parte di un piano più ampio che vede la provincia di Belluno al centro di un investimento di circa 700 milioni di euro per la realizzazione di 1800 cantieri negli ultimi quattro anni. “Questi interventi, spesso non visibili ma fondamentali, mirano a prevenire disastri come quello del 1966, quando la zona di Valcozzena fu allagata.” ha sottolineato l'Assessore regionale.
Conclusioni
IPOGEO SRL è orgogliosa di aver contribuito a questo importante progetto, che non solo mette in sicurezza un’area di grande rilevanza industriale, ma rappresenta anche un esempio concreto di come la prevenzione e la protezione civile possano fare la differenza per la comunità e le aziende. Continueremo a lavorare con dedizione per garantire la sicurezza del nostro territorio, collaborando con partner esperti e a disposizione dei Comuni, degli enti e delle attività della zona.