Rio Faedo 2024 - 2025
La tempesta "Vaia" del 2018 e le alluvioni che si sono verificate negli anni 2020 e 2021 hanno portato a gravi fenomeni di sifonamento con la formazione di fontanazzi nei pressi di alcuni tratti dell’argine sinistro del fiume Adige, in località Cadino, nel tratto compreso tra la confluenza della Fossa di Salorno e quella del Rio Faedo. Questi eventi hanno causato l’interruzione della viabilità ferroviaria e autostradale rappresentando un serio rischio anche per gli edifici situati nelle vicinanze, oltre a mettere in luce la fragilità e l’instabilità degli argini. Per questo motivo è stato importantissimo l’intervento di Ipogeo che ha eseguito una rilevante opera di consolidamento.
L’intervento è stato realizzato con fondi PNRR e inserito all’interno degli elenchi degli interventi derivati dai Piani approvati entro il 31 dicembre 2021 dal Dipartimento della protezione civile (ambito di investimento 2.1, Missione 2, Componente 4: “Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”)
Realizzazione colonne di terreno consolidato a partire dalla sommità attuale fino alla profondità di 7 m, per uno sviluppo longitudinale di 1100 m per garantire piena solidità all’argine.
L’area adiacente all’argine offriva uno spazio limitato per l’organizzazione logistica delle operazioni di cantiere.
Ipogeo ha realizzato due piazzole in modo tale da effettuare il lavoro con una pressione elevata su tutto il tratto interessato dal progetto. Inoltre, sono state utilizzate due vie di uscita: una dedicata alle operazioni di scavo e una piazzola destinata alla rimozione del materiale di risulta in modo tale da mantenere suddivise anche logisticamente la parte relativa a terre e rocce da scavo e quella dei rifiuti prodotti dalla lavorazione.
L’esecuzione di 1.834 colonne con procedimento jet-grouting ha permesso di aumentare il grado di sicurezza dal rischio idrogeologico delle zone circostanti e delle abitazioni in prossimità della località Cadino di San Michele all’Adige. Il lavoro si è infine concluso con il ripristino del tratto di pista ciclabile adiacente.
Si tratta sicuramente di un lavoro importante che ha confermato le nostre competenze nel campo della geotecnica.
Firenze Centro Storico – 2022-2023
Quello che vedete in foto è un cantiere iniziato a luglio 2022 e concluso a marzo 2023 situato a Firenze centro, nell’area storica dell’ex teatro.
Esperienza ingegneristica e tecnica, capacità produttiva e competenze di cantiere sono state messe in campo per la realizzazione di micropali di fondazione e lavori preparatori e propedeutici alle future costruzioni.
La principale difficoltà che abbiamo riscontrato è legata alla posizione del cantiere, che si trovava in pieno centro di una delle città turistiche più apprezzate al mondo. Dalla logistica di accesso dei mezzi e delle forniture in cantiere è stato studiato l'accesso con un ordine ben preciso in modo tale da predisporre l'attrezzatura man mano che arrivava e di liberare subito i mezzi per farli uscire dall'area critica. Inoltre è stata individuata un'area esterna alla città ove i mezzi hanno aspettato con l'attrezzatura per arrivare nel momento più opportuno.
Durante i mesi di attività abbiamo anche rivisto più volte l’organizzazione e la tempistica con tre squadre e altre imprese all'interno di un'area ristretta, in particolare per l’avanzamento dei lavori che deve essere sempre continuativo e coordinato tra le diverse realtà, ma anche nel fattuale con lo studio degli spazi di manovra dei diversi mezzi.
IPOGEO SRL mette in campo tutta la propria disponibilità nel trovare soluzioni ogni volta diverse. La collaborazione tra imprese in uno spazio così minuto è stato davvero importante e noi ne siamo convinti.
Ravascletto - 2022
In Carnia, Friuli Venezia Giulia, a causa del cedimento di una strada comunale del Comune di Ravascletto, IPOGEO srl ha realizzato un muro di sostegno di 9 metri, sotto-fondato su micropali e successivamente tirantato con 4 ordini di tiranti a 5 trefoli.
Oltre alla necessità tempestiva di ripristinare la sicurezza della viabilità, dal punto di vista operativo, attraverso le nostre tecnologie, abbiamo reso nuovamente stabile il terreno.
Il lavoro si è svolto in un luogo difficile e pendente, ma oltre a questo era necessario avere delle attrezzature idonee per la situazione che si presentava.
Le prime due file di tiranti venivano effettuate con una sonda da una pista opportunamente predisposta e larga 4,5 metri, mentre le file superiori sono state realizzate dall'alto con l'utilizzo di una slitta montata su escavatore.
Feltre, Villaga – 2020-2021
Pre tempesta Vaia, un evento straordinario di ammassamento e poi discesa di materiale terroso, smottato sulla parte bassa dell’abitato di Villaga a Feltre, ha travolto alcune case e messo in pericolo la viabilità di accesso alla frazione.
Attraverso un intervento di Somma Urgenza (in un primo stralcio di lavori) abbiamo provveduto al risanamento dell’evento straordinario e messo in sicurezza l’abitato, mediante la realizzazione di un canale di scolo resistente e adatto a flussi importanti generati da eventi straordinari.
In un avvallamento ripido e verticale come quello in foto, è stato necessario fare uno studio specifico per fare in modo che una frana “naturale” di materiali liquidi e terrosi (e per questo motivo non escludibile maio completamente) fosse di lì in avanti contenuta e non recasse danno ad abitazioni e strada.
I lavori di realizzazione hanno coinvolto anche la ditta Costruzioni Casarotto SPA.
IPOGEO srl in collaborazione con Costruzioni Casarotto SPA ha realizzato un nuovo canale con vasche di dissipamento dell’energia generata del materiale, che garantisce sicurezza all’abitato circostante ed attraversa la strada che collega la frazione ai centri cittadini circostanti.
Il nuovo canale di scolo è stato inaugurato a fine giugno 2022
E’ previsto un nuovo stralcio di lavori a partire dal 2022/2023.
Chies d’Alpago loc. San Martino – 2019
Correzione dei dissesti a seguito della tempesta Vaia del 27-29 ottobre 2018 mediante lavori definiti di Somma Urgenza per la messa in sicurezza di alcune abitazioni e di un tratto di strada comunale che consente l'accesso all'abitato di Funes.
Trattandosi di un evento non previsto, è stato necessario velocizzare quanto possibile i lavori di messa in sicurezza degli abitati e soprattutto garantire il passaggio stradale all’abitato di Funes. In secondo luogo, si è lavorato in prospettiva, in un territorio fragile come la conca dell’Alpago, anche del cambiamento climatico in atto, dove la messa in sicurezza e l’assestamento non rappresenta solo una sfida dell’oggi, ma anche una necessità per il futuro.
Firenze Belfiore - 2018
A partire dai primi giorni di luglio 2018, abbiamo dato inizio a un cantiere situato presso Viale Belfiore a Firenze (Ex Area Fiat), commissionato dal Gruppo Internazionale “The Student Hotel”. Il cantiere è attualmente in corso d’opera.
Nello specifico, si tratta di tiranti lunghi 30,00 m (Parte libera 15,00 m e parte Valvolata 15,00 m) a 7-8 trefoli. Ognuno di questi è stato realizzato con valvola pneumatica e ghigliottina di chiusura.
Un lavoro molto complesso, eseguito in condizioni difficili come il centro di una città storica e apprezzata dai turisti.
La sfida maggiore è stata di carattere logistico: l’accesso dei mezzi e delle forniture in cantiere.
In secondo luogo, vi è stata la necessità di riuscire a giostrarsi con tre squadre e altre imprese all'interno di un'area limitata. Una zona all’apparenza ampia ma che con i macchinari di impianto e lasciando lo spazio di manovra per i mezzi che trasportano le forniture, risulta esigua e quasi “contata”.
Circa la gestione degli spazi e l’avanzamento dei lavori, la nostra disponibilità nel trovare soluzioni ogni volta diverse, è risultata fondamentale. La collaborazione tra imprese in uno spazio così ristretto è davvero importante!
Ravascletto - 2009
A causa di una grande frana, il piccolo borgo di Ravascletto in Carnia (Friuli Venezia Giulia) ha subito un’interruzione della viabilità della statale SS 465
Assestare la frana esistente, bloccarla e restituire in tempi celeri la sicurezza della viabilità.
Non esisteva un’attrezzatura apposita ed idonea per realizzare l’intervento.
Ipogeo srl per conto di Friuli Venezia Giulia Strade ha costruito un’attrezzatura mediante l’applicazione di tecnologie particolari e uniche che consentisse la realizzazione del blocco della frana attraverso l’inserimento/getto di pali da 500. Una lavorazione non comune ma necessaria per la messa in sicurezza dell’abitato e della strada.
